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PRESENTAZIONE DEL VOLUME
L'analisi musicale per gli analisti o per i musicisti? Dalla reazione al mondo chiuso e autoreferenziale degli specialisti e dei convegni scaturisce questo libro, allo scopo di spogliare la materia di una certa aura professorale e sterile, per offrirsi come uno strumento d'aiuto a chi la musica la fa o la ascolta, nella convinzione che comprenderne meglio i meccanismi interni, le strutture, l'articolazione possa essere di guida tanto all'interpretazione che all'ascolto. Attraverso una serie di esempi musicali che abbraccia oltre mille anni di storia, dal gregoriano alle avanguardie, l'autore trae spunto per affrontare alcune delle principali problematiche relative all'organizzazione del pensiero musicale nella tradizione occidentale. La ricerca della massima libertà negli approcci analitici offre al lettore una osservazione dei fatti della musica, invece che l'applicazione di un sistema teorico: appunto un antimetodo.
INDICE DEL VOLUME
Prefazione
CAP
I - Il fraseggio: dal gregoriano al cubismo
Canto
gregoriano, Bach, Mozart, Rossini, Verdi, Fauré, Stravinsky
CAP.
II - Il tematismo
1. In alcune grandi forme classiche:
Ciaccone
e passacaglie: Monteverdi, Purcell, Bach, Webern
Il
corale: l'evoluzione di Christ lag in
Todesbanden da Lutero a Bach
La sonata: Mozart, Beethoven, Berg, Chavez, Boulez
2.
Senza le forme
Gluck,
Wagner, Bernstein
3. Musica senza temi: il primo '900
Debussy,
Messiaen
4.
L'atematismo delle avanguardie
Maderna,
Bo
5. I temi degli altri
Aspetti
estetici della trascrizione
6. Musica senza compositore
Cage,
Maderna
CAP
III - Musica e parola
Marenzio,
Verdi, Strauss
CAP
IV - Il numero in musica: tra simbolo e struttura
Dufay,
Bach, Schoenberg, Ligeti
CAP
V - Il ritmo e il fattore tempo
1.
Ritmo e tactus
2.
Ritmo e struttura
3.
La percezione psicologica del tempo
Conclusioni
Glossario
delle più comuni forme musicali
Indice
degli Esempi
Bibliografia
essenziale