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Contenuto del volume:
NOTA ALL'EDIZIONE
La
presente edizione è stata realizzata con il preciso scopo di offrire ad un
vasto pubblico – musicisti, cultori della musica polifonica sacra,
appassionati della musica corale e maestri di coro – le quattro messe a cinque
voci di Tomás Louis de Victoria (1548 – 1611), uno dei massimi esponenti
della musica rinascimentale spagnola.
Le
messe a cinque voci vengono qui riproposte nella versione curata dal musicologo
spagnolo Felipe Pedrell e pubblicata dalla casa editrice Breitkopf & Härtel
nel 1902.
L’intento
dell’editore e del curatore è stato quello di mantenere l’impianto
originario dell’edizione Pedrell per quanto attiene l’aspetto filologico,
semiografico e l’analisi delle fonti.
Ciononostante
sono stati effettuati, sia nella musica che nel testo, tutti gli adeguamenti e
gli interventi necessari a rendere maggiormente divulgativa e scorrevole
l’edizione storica precedente; in particolare è stata inserita la moderna
chiave di violino in sostituzione della precedente chiave di Do, che pur viene
mantenuta nell’incipit in notazione antica prospiciente la trascrizione.
Da
notare infine come nella trascrizione si sia voluto mantenere la notazione
rinascimentale bianca con tactus equivalente alla semibreve nonché i termini
vocali Cantus ed Altus, ricordando peraltro che questi ultimi, nella polifonia
sacra rinascimentale non corrispondevano alle voci femminili soprano e contralto
bensì alle voci bianche, o dei pueri cantores, e alle voci dei tenori acuti.
In
merito alle alterazioni quelle dell’edizione Pedrell sono state riportate
senza alcun segno distintivo, mentre le altre di precauzione aggiunte con la
presente edizione sono state racchiuse tra parentesi tonde.
L’equilibrio
sonoro che risulta da un’appropriata esecuzione dell’opera non può che
evidenziare la trasparente e cristallina scrittura contrappuntistica vocale di
de Victoria e sottolineare al contempo l’enorme valore artistico-musicologico
delle messe qui presentate.
Moreno Menegazzo