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Cent’anni fa nasceva Wolfango Dalla Vecchia (Roma 1923 – Padova 1994), organista, compositore e direttore d’orchestra.

Dopo la prima formazione musicale a Padova nel 1943, si trasferì a Roma, dove studiò composizione con Goffredo Petrassi e organo Fernando Germani ottenendo il diploma nel 1948. Durante questo periodo fu organista presso la Iglesia Nacional Argentina. Nel 1945 conseguì la laurea in Filosofia presso l’Università di Padova con una tesi sulla Filosofia della musica. Dopo la seconda guerra mondiale, Dalla Vecchia intraprese la carriera di concertista e compositore (debutto nel 1955 al Teatro Nuovo, Bergamo con il balletto Le stelle vere) ottenendo in breve tempo fama internazionale. Ha insegnato dal 1958 come professore di composizione Bologna, dal 1960 a Venezia e dal 1973 fino al pensionamento nel 1993 presso il Conservatorio di Padova dove fu direttore dal 1958 al 1962 e poi dal 1971 al 1973. Maestro di grandi doti umane e artistiche ha guidato diverse generazioni di compositori. Ha inoltre avviato i Seminari Internazionali di Studio sulla ricerca del linguaggio (Vicenza, 1971-1976), a cui hanno partecipato anche Stockhausen, Kagel, Berio, Ferneyhough e Nono. A Conegliano (Treviso) tra il 1988 e il 1994 tenne corsi di Teoria Generale della Composizione. Negli anni ’70 si dedicò alla musica computerizzata e fu tra i fondatori del Centro di Sonologia Computazionale dell’Università di Padova. Nel 1985 è stato nominato Commendatore dal presidente italiano Sandro Pertini e nel 1988 ha ottenuto il “Premio San Vidal” di Venezia per i risultati conseguiti nel campo della spiritualità.

Per celebrare l’anniversario Armelin Musica pubblicherà nel corso di quest’anno sette sue composizioni inedite: Rondelio per clarinetto solo, Duoindò per flauto solo, Lauda alla Madonna nella versione per soprano e archi, Inno a Cristo per soprano e pianoforte, Salve Regina per canto e organo e Sonata sopra Sancta Maria ora pro nobis di Claudio Monteverdi (AV 133) trascritta per organo solo. Quest’ultima composizione uscirà il 10 marzo.

Di questo Autore sono già state pubblicate negli anni scorsi le seguenti composizioni: Pièce Thématique pour violon (PDM 144) e Cassiopeia per quattro chitarre (PDM 303).