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Pilla, Claudia

Le antiche diteggiature negli strumenti a tasto

L'evoluzione delle tecniche nelle scuole stilistiche nazionali dal XVI secolo agli albori del XVIII

42,00

Organico:
I&C 016
9788895738628
17x24
292
Armelin Musica

Presentazione di Maria Luisa Baldassari
Prefazione
Ringraziamenti

IL XVI SECOLO

LA SCUOLA TEDESCA
Hans Buchner
Ammerbach

I VIRGINALISTI INGLESI
Aspetti storici
Elementi di metodo

SWEELINCK

LA SCUOLA SPAGNOLA
Juan Bermudo
Luis Venegas de Henestrosa
Thomas de Sancta Maria
Antonio de Cabezón
Conclusioni sulle tecniche di diteggiatura spagnole

LA SCUOLA ITALIANA
Girolamo Diruta
Elementi di paragone con la scuola spagnola
Adriano Banchieri e Giovanni Gentile d’Olevano
IL XVII SECOLO E I PERIODI DI TRANSIZIONE

LA GERMANIA MERIDIONALE
Christian Erbach
Johann Baptist Samber
Daniel Speer

LA GERMANIA SETTENTRIONALE
Samuel Scheidt e Heinrich Scheidemann

LA GERMANIA CENTRALE
Johann Heinrich Kittel

LA SPAGNA
Francisco Correa de Arauxo

LA FRANCIA
L’Allemanda di Mésangeau
Guillaume-Gabriel Nivers
André Raison
Michel de Saint-Lambert

L’INGHILTERRA
Henry Purcell

L’ITALIA
Bartolomeo Bismantova
Lorenzo Penna
Alessandro Scarlatti

Tirate
Riferimenti bibliografici

CONTENUTO: PRESENTAZIONE DEL VOLUME Sono considerevoli per numero e importanza i documenti giunti fino a noi che testimoniano le diteggiature e le posizioni allo strumento suggerite dai grandi maestri della tastiera fin dal XVI secolo. In questo lavoro si indaga sulle trasformazioni della tecnica tastieristica avvenute nel corso del tempo con il progressivo manifestarsi di tendenze stilistiche nazionali e come queste seguissero l’evolversi espressivo della costruzione del fraseggio musicale in un gioco di influenze reciproche. E se per noi oggi può risultare particolarmente impegnativo usare con disinvoltura in concerto le antiche diteggiature – non è facile padroneggiare perfettamente le svariate tecniche espresse in due secoli di musica – approfondirne la conoscenza è indispensabile per risalire a quelle peculiarità del discorso musicale cui tendevano i maestri del passato.  L’AUTRICE:  Claudia Pilla si è diplomata in Pianoforte e in Clavicembalo al Conservatorio “B. Marcello” di Venezia. Successivamente, al Conservatorio “G. Rossini” di Pesaro ha conseguito con il massimo dei voti e la lode il diploma accademico di II livello in Clavicembalo percorso solistico. Vincitrice di concorsi nazionali e internazionali, ha tenuto numerosi concerti in Italia, in Marocco, Danimarca, Svezia, Norvegia e Finlandia, come solista, come solista con l’orchestra e in formazioni di musica da camera con pianoforte o clavicembalo. E’ invitata a far parte della giuria di concorsi pianistici e di musica da camera e ha realizzato attività come docente in corsi di perfezionamento sulla prassi esecutiva e masterclass sulla storia dell’ornamentazione e sulle diteggiature antiche. Ha effettuato registrazioni per la RAI e altre emittenti radio-televisive.