ELISABETTA DE GAMBARINI Londra, 7 settembre 1731 – 9 febbraio 1765 Viene ricordata come cantante, compositrice, clavicembalista e, secondo Ernst Ludwig Gerber (1746-1819), anche pittrice. Era figlia di Charles Gambarini, un diplomatico consigliere del langravio di Hessen-Kassel, e di Giovanna Paula Stradiotti. Nella prima rappresentazione dell’Occasional Oratorio di Händel, avvenuta il 14 febbraio 1745 alla Royal Opera House, ebbe la parte di secondo soprano. L’anno successivo, quando l’oratorio venne dato al Covent Garden le venne affidata la parte di primo soprano. La sua partecipazione come cantante avvenne anche per altri capolavori di Händel come Giuda Maccabeo, Giuseppe e i suoi fratelli, Sansone e Messiah. Pubblicò due raccolte per clavicembalo: 6 Sets of Lessons for Harpsichord (London, 1748) e Lessons for the Harpsichord, Intermix’d with Italian and English Songs, op. 2 (London, 1748). Nella stampa dell’opera 2 Nathaniel Hone incise il ritratto della De Gambarini qui riportato. Una sua ode fu eseguita insieme a una cantata di Francesco Geminiani. Questo ha dato adito alla supposizione che il maestro lucchese fosse stato tra i maestri di Elisabetta. Nel maggio 1764, come signora Chazal, tenne un concerto nel quale si esibì come organista e compositrice. Tra le sue composizioni sono ancora da ricordare: XII English & Italian Songs per flauto e basso continuo, op.3 (London, ?1750) e Il minuetto di Miss Gambarini contenuto nella Raccolta Completa di David Rutherford dei 112 Minuetti più celebri con i loro Bassi (Londra, n.d.).