Con la pubblicazione di questa raccolta si è inteso conferire un piccolo apporto al repertorio cembalistico proponendo alcuni brani inediti di musicisti di scuola napoletana. Si è voluto, nella scelta dei compositori, abbracciare un periodo che parte dall’ultimo ventennio del 1600, con Francesco Durante, fino a giungere, con Gaetano Sborgi, a tutto il primo ventennio del 1800, così da offrire una completa, anche se non vasta, panoramica dell’evoluzione dello stile e delle tecniche cembalistiche.
Gli studenti di pianoforte, impegnati nella preparazione per gli esami del periodo inferiore, potranno avvalersi di un ulteriore testo di consultazione per la scelta dei tre brani di clavicembalisti italiani; parte dei brani proposti non sono infatti di difficilissima esecuzione, anche se i principali destinatari di questa edizione a stampa rimangono, comunque, i cembalisti, che, se allievi dei bienni nei Conservatori italiani riformati, potranno allargare o consolidare le loro conoscenze su stili e prassi, se professionisti, avranno modo di arricchire il proprio repertorio esecutivo; il vivo desiderio di riportare questi manoscritti nel circuito della musica eseguita, oltre al puro lavoro filologico e di ricerca, sono le motivazioni che hanno indotto allo scrupoloso ed attento lavoro di analisi e trascrizione del testo musicale.